Volpiano valorizza Guglielmo da Volpiano: un progetto culturale e turistico per il futuro
Volpiano celebra una delle sue figure storiche più importanti, Guglielmo da Volpiano, monaco benedettino vissuto intorno all’anno mille, noto per il suo amore per l’architettura, la musica e la sua opera di riforma della norma monastica in Europa. Per ricordare e valorizzare questo grande personaggio, il Comune di Volpiano, coadiuvato da sei partner territoriali, ha ottenuto un finanziamento di 60.000 euro dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, grazie al bando “Territori in luce” con il progetto Sulle tracce di Guglielmo da Volpiano: un viaggiatore europeo dal medioevo al contemporaneo.
Il progetto, cofinanziato dal Comune e dai partner con una cifra di 30.000 euro, ha come obiettivo la promozione del patrimonio culturale, paesaggistico e sociale legato a Guglielmo, segna l’inizio di un percorso che guarda al 2031, anno in cui si celebreranno i 1000 anni dalla morte del celebre abate e riformatore. In questo contesto, la figura di Guglielmo non è solo un ricordo storico, ma un simbolo di innovazione e apertura al mondo, che può guidare la comunità locale verso uno sviluppo sostenibile e condiviso.
Un partenariato ampio e variegato – composto dal Comune di Volpiano, l’Associazione Terra di Guglielmo (che custodisce le conoscenze scientifiche sulla figura del monaco), la Confraternita dell’Immacolata Concezione, il Club Alpino Italiano (CAI), Runner Team ‘99 e Canavese 2030 – sta lavorando insieme per mettere in campo eventi e diverse iniziative culturali, turistiche e sportive. Il progetto punta a coinvolgere un pubblico ampio e variegato, attrarre nuovi visitatori e stimolare lo sviluppo culturale e turistico della zona. L’obiettivo è costruire una rete solida e partecipata che consolidi il legame della comunità con il proprio patrimonio e guardi con entusiasmo al futuro.
Come spiegano i progettisti Chiara Gagliardi, libera professionista, e Andrea Lorenzon, dello studio CIVICO13, «questo finanziamento è solo il primo passo di un percorso più ampio. L’obiettivo è arrivare preparati al millenario del 2031, con la partecipazione attiva di associazioni, cittadini e imprese, sponsor privati, grazie anche alle opportunità di donazioni e sgravi fiscali».
I lavori dovranno essere conclusi entro marzo 2026, con una rendicontazione finale entro settembre. La promozione del progetto sul territorio sarà gestita dall’Agenzia Canavese 2030, che utilizzerà strumenti digitali e media locali per coinvolgere la popolazione.
In un momento in cui il territorio cerca una sua precisa identità, la figura di Guglielmo da Volpiano indica la via: ripartire con entusiasmo, aprirsi al mondo e costruire insieme un futuro più attrattivo e sostenibile.

